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NEWS DALLE RETI: KENYA

Sulla base del lavoro svolto nell'ultimo anno, Suor Laura Llanes FdCC, coordinatrice RAHT (Religiose contro la Tratta di Persone) - Kenya, ha condiviso un'esperienza di accompagnamento e cura delle vittime della tratta di persone durante il loro percorso di guarigione:

Il 14 dicembre 2022, ventiquattro (24) sopravvissuti alla tratta di persone hanno avuto l'opportunità di incontrarsi al centro Tumaini in Kenya, condividere le loro esperienze e i risultati raggiunti dopo un processo di auto-scoperta e di guarigione.

In quanto rete fondata sull'approccio orientato ai diritti umani ed al sostegno e all'impegno per i sopravvissuti, RAHT (Religiose contro la Tratta di Persone) - Kenya, fornisce una piattaforma per i sopravvissuti  con l’intento di trasferire l'esperienza del percorso verso il reinserimento sociale e l’implementazione dei mezzi di sussistenza e dell’intera comunità.

L'attività svolta è stata un'esperienza di apprendimento per tutti, poiché si sono sfidati collettivamente e hanno posto maggiore enfasi sui processi di recupero e reinserimento, sviluppando i meccanismi di supporto e implementando un approccio favorevole ai sopravvissuti.

L'obiettivo principale dell'evento è stato quello di creare percorsi di apprendimento comparativo, comprensione reciproca e condivisione di questioni comuni ai sopravvissuti. È stato anche un momento proficuo allo scambio di idee per migliorare i meccanismi e le pratiche che possono incoraggiare a prendere il controllo sulla propria vita, sull’auto-iniziativa, l’ empowerment e la proprietà.

La sessione introduttiva è stata dedicata all'identità della rete e al suo lavoro contro la tratta di persone; a partire da un'attività di apertura e condivisione delle storie con lo scopo di far emergere le diverse esperienze dei partecipanti prima di intraprendere il loro viaggio, all'arrivo nei paesi di destinazione e il loro ritorno in Kenya. Questa sessione è stata emozionante in quanto la maggior parte delle storie condivise erano traumatizzanti e alcuni hanno persino versato lacrime mentre raccontavano sfide di fronte cui si sono ritrovati. Dopo questo primo momento, il facilitatore, ha portato il team a riflettere su quanto lontano siano arrivati nel loro processo di guarigione e integrazione sociale. Questa seconda fase è stata di auto-riflessione ed è stata caratterizzata da momenti di silenzio e di riconoscimento: momenti tanto intensi quanto le storie raccontate. Dopo la riflessione, il team si è unito in un momento di preghiera invocando la guarigione e il restauro. La terza ed ultima fase è stata dedicata all'empowerment e alla responsabilizzazione sostenibile che avviene attraverso il processo di integrazione. Il facilitatore ha fornito al team consigli pratici per sviluppare imprese sostenibili attraverso azioni per raggiungere l'auto-stabilità. Uno dei membri ha condiviso un progetto di business orientato alla produzione di pesticidi compatibili con l'uccisione di scarafaggi. Il team ha mostrato interesse e accettato la sfida di intraprendere il processo per imparare.

I partecipanti hanno ringraziato il team RAHT per il supporto fornito finora. E’ stata manifestata gratitudine per l'attenzione prestata alle esigenze e speranza che questa possa continuare anche il prossimo anno. Per questo i partecipanti hanno infatti accettato di riunirsi il prossimo anno con l’intento di ricevere supporto nelle questioni di pianificazione.

Grazie al team organizzativo! Sr Jackie Mwongeli, IBVM, Edmund Juma e Wilson Kyalo.

 

Di Sr. Laura Llanes, FdCC, Coordinatrice di RAHT - Kenya 

 

12 Gennaio 2023