L'8 febbraio la Chiesa cattolica celebra Santa Giuseppina Bakhita, nata in Sudan, che da bambina fu rapita e venduta come schiava. Una volta liberata, Santa Giuseppina divenne una Suora Canossiana che dedicò la sua vita a testimoniare la sua fede in Dio e a confortare i poveri e i sofferenti.
Sulle orme di Santa Giuseppina Bakhita, l'8 febbraio di ogni anno Talitha Kum celebra la Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone, un'occasione per unirsi nella preghiera, nella riflessione e nella consapevolezza della piaga della tratta di persone, e del potere dell'azione congiunta per la cura, la guarigione, l’empowerment e la rigenerazione delle vittime, dei sopravvissuti e delle persone a rischio. 
La chiamata all'azione di Talitha Kum desidera incoraggiare tutti i protagonisti e le parti interessate a unirsi alle suore nella preghiera e nella riflessione, seguendo l'invito di Papa Francesco: "Questa giornata è importante, perché ci aiuta tutti a ricordare questo dramma, e ci incoraggia a non smettere di pregare e di lottare insieme. Possano la riflessione e la presa di coscienza essere sempre accompagnate da gesti concreti, che aprono anche strade di emancipazione sociale" (Video Messaggio di Sua Santità Papa Francesco ai partecipanti alla VII Giornata mondiale di preghiera, riflessione e azione contro la tratta di esseri umani)