Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Privacy completa.
ACCETTO

NOTIZIE

INDIETRO

30 LUGLIO - Campagna

Siamo chiamati a essere “Ambasciatori di speranza” contro la tratta di persone

 

Ogni anno, il 30 luglio, Talitha Kum aderisce alla campagna annuale delle Nazioni Unite per la Giornata Mondiale contro la Tratta di Persone. Il tema di quest'anno è “Non lasciare indietro nessun bambino nella lotta contro la tratta di esseri umani”. L'argomento di quest'anno è incentrato sui bambini. Invitando ognuno di noi a proteggere i propri figli dalla tratta di esseri umani,Papa Francesco ha definito “la tratta di esseri umani come un crimine contro l'umanità”.

 

Secondo il Rapporto globale sulla tratta di persone dell'UNODC, a livello globale 1 vittima su 3 della tratta di esseri umani è un bambino.

I bambini sono soggetti a varie forme di tratta, tra cui lo sfruttamento nel lavoro forzato, il matrimonio forzato, la criminalità o l'accattonaggio, la tratta per l'adozione illegale e l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei bambini online (OSEC). Le guerre in Ucraina e in Medio Oriente e i conflitti in molti Paesi creano particolari vulnerabilità per i bambini, determinando un aumento del rischio di abusi a molti livelli, compresa la tratta. Molti casi di “bambini non accompagnati e separati, compresi i bambini evacuati da strutture di accoglienza, sono particolarmente vulnerabili alla tratta e allo sfruttamento”. Un'altra tendenza, secondo il rapporto Global Slavery Index 2023 sulla tendenza della “tratta degli orfanotrofi”, è descritta come “il reclutamento di bambini in istituti di assistenza residenziale a scopo di lucro e sfruttamento”. I trafficanti si avvalgono anche della tecnologia, utilizzando Internet per pubblicizzare e vendere lo sfruttamento sessuale dei bambini online (OSEC) e la distribuzione di materiale pedopornografico (CSAM).

 

In questo contesto, sono emerse nuove sfide nella prevenzione e nella lotta alla tratta di esseri umani a danno dei minori. Abbiamo bisogno di una collaborazione strategica, in particolare con le forze dell'ordine che hanno le competenze per combattere il traffico di persone facilitato dalla tecnologia, monitorando le piattaforme online.

È la richiesta di “un'azione urgente per proteggere i gruppi vulnerabili, soprattutto i bambini, dallo sfruttamento e sostenere i minori vittime della tratta”.

 

“Ad ogni bambino - desidero augurare un mondo in cui si possa ridere, ballare, cantare, imparare, vivere in pace ed essere felici”. - Malala Yousafzai Premio Nobel

 

Le reti Talitha Kum, le sorelle e i giovani ambasciatori di tutto il mondo organizzano eventi/campagne di sensibilizzazione e prevenzione della tratta di esseri umani utilizzando varie piattaforme: campagne in presenza e online, campagne TV e radio, campagne in strada, sui social media, ecc. 

Tutti sono incoraggiati a partecipare a questa campagna.

Usate questi hashtag per connettere i contenuti alla campagna ufficiale lanciata dalle Nazioni Unite: #EndingHumanTrafficking. #LeavingNoOneBehind.

 

Talitha Kum è una rete internazionale di religiosi e laici che lottano contro la tratta di esseri umani in diverse parti del mondo. Nel corso di questo mese di campagna, abbiamo condiviso alcune testimonianze di diplomatici, suore e giovani che hanno partecipato alla Seconda Assemblea Generale di Talitha Kum lo scorso maggio 2024.

 

Un giovane ambasciatore di Talitha Kum dalla Costa d'Avorio ha sottolineato l'importanza di prendersi cura, ascoltare le vittime e i sopravvissuti - e agire per porre fine alla tratta e non lasciare indietro nessuno.

L'Ambasciatrice d’Australia presso la Santa Sede, S.E. Chiara Porro, ha sottolineato l'importanza dell'educazione, “necessaria per assicurare che le nuove generazioni siano consapevoli dei rischi, dei loro diritti [...]”.

Suor Bernadette Mary Reis, fsp, ha sottolineato che “Talitha Kum è una forza che sa coinvolgere tutti così come sono [...]”.

Suor Angela Nemilaki Kapitingana, MSOLA, dal Kenya, ha sottolineato l'importanza di unirsi. “Si tratta di camminare con tutte le persone: donne, uomini e bambini che sono vulnerabili alla tratta. [...]”.


 

Bambini e giovani come ambasciatori di speranza!

Ascoltiamo la loro preghiera! Una preghiera fatta dai giovani della Giordania Wells of Hope)

 

Eleviamo a te /Signore/ le nostre preghiere/ in questo giorno benedetto/ con Sua Santità Papa Francesco/ e la nostra Chiesa benedetta/.

Preghiamo per la pace in questo mondo / e per essere veri ambasciatori di speranza / lavorando insieme / mano nella mano / nello spirito di compagnia / e partecipazione /.

Preghiamo per la riduzione /e la fine della tratta di persone /in questo mondo ferito e lacerato/.

Che il nostro messaggio, /come ambasciatori di speranza, / porti frutto e fiorisca in amore / rassicurazione / speranza / fede / e pace dall'interno / portando l'arma dell'amore e della misericordia / al servizio del nostro popolo sofferente/. Amen